Caso Gdm: i lavoratori chiedono l'intervento di Cafiero De Raho

Mar, 21/05/2013 - 11:28
Riceviamo e pubblichiamo

Lettera al Procuratore Cafiero De Raho nostra ultima speranza.

     Aiutateci a svelare i misteri dell’amministrazione straordinaria GDM Spa, da un anno siamo ostaggio del Ministero dello sviluppo economico e del Prof. Marcello Parrinello il cui compito non era certo quello di svalorizzare l’azienda e abbandonare 600 persone nella disperazione. Il commissario ha già spento la prima candelina dell’amministrazione ma senza alcun beneficio per l’azienda e i suoi dipendenti.

     Qual è il vero obiettivo di questa procedura? Troppi misteri si nascondono dietro il suo lavoro, i mesi sono passati ma non si vede luce, sulla nostra pelle abbiamo provato la sua scarsa attendibilità, tante belle parole mai mantenute … dalla ristrutturazione diretta della GDM, ai fondi della Comunità Europa, alla farsa del tavolo tecnico regionale, alla tutela di tutto il personale poi negata nel bando, all’asso nella manica per non perdere il Punto Vendita Quiiper ex Fiat (intollerabile la non difesa da parte del Prof. Parrinello di quel punto vendita), a finire nella poca trasparenza di tutte le sue azioni.
     Non è credibile che il suo operato sia stato così sfortunato, non è possibile addossare tutta la colpa a terzi, già a suo tempo avevamo esortato il commissario a denunciare eventuali pressioni ma niente, da parte sua per noi vige sempre e solo il silenzio. Non siamo solo noi a lamentarci, i sindacati più volte e anche pubblicamente hanno puntato il dito contro la gestione di questa procedura, certo non ci hanno ritenuto tanto importanti da incatenarsi per noi nella pubblica Piazza …
     Forse noi siamo stati troppo educati nelle nostre proteste per ricevere la dovuta attenzione…
Oggi ci rivolgiamo al Procuratore Cafiero de Raho … “Procuratore cosa devono fare i 600 dipendenti della GDM Spa (già oggetto di indagini da parte della Procura) per riavere il maltolto, per la giustizia e la legalità di questa procedura piena d’inquietanti misteri”. A lei la parola Procuratore, ci consigli lei … alle nostre famiglie non bastano più le pacche sulle spalle per affrontare il futuro.
     Tanti, troppi e poco chiari interessi ci sono sulla GDM e in una terra come la nostra la tutela del posto di lavoro “pulito” deve avere la massima attenzione da parte di tutte le istituzioni. I lavoratori non devono essere messi nella condizione di doversi “arrangiare” o divenire facile preda in affari poco chiari.

     Saremo a Sua disposizione qualora Lei volesse incontrarci.
     

 

Autore: 
I dipendenti GDM
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