L'ALBUM I GIOVANI CALCIATORI INVADE TRE PROVINCIE

Mer, 22/02/2012 - 11:29
Si rinnova il tradizionale appuntamento con la collezione di figurine delle scuole calcio Per questa stagione presente nei territori di Cosenza, Catanzaro e Vibo
L'ALBUM I GIOVANI CALCIATORI INVADE TRE PROVINCIE

 È ritornato in edicola I Giovani Calciatori, l’ormai famoso album di figurine collezionabili dedicato alle scuole calcio calabresi, edito dalla FigurOne di Francesco Senatore. Quest’anno con una piacevole novità: per la stagione 2011-2012, la celeberrima raccolta varca i confini dealbum1.jpglla provincia di Cosenza e giunge a Catanzaro e Vibo Valentia, dove società, sponsor e soprattutto i bambini hanno accolto con grande entusiasmo l’iniziativa. Un passo importante e significativo, che rispecchia la volontà dell’editore di dar sempre più lustro a quelle piccole realtà calcistiche spesso fuori dalle luci della ribalta, ma che coinvolgono un numero enorme di appassionati sportivi. Anzi, si tratta dell’ossatura portante del calcio regionale, poiché proprio in questi vivai vengono formati quegli atleti che, diventeranno crescendo, i calciatori del futuro. Significativi i numeri di questa nuova edizione. Ventinove le società che hanno visibilità sui tre album (11 a Cosenza e Vibo, 7 a Catanzaro);  2262 i soggetti immortalati sulle figurine (le categorie interessate sono quelle dei Piccoli Amici, dei Pulcini e degli Esordienti), cento foto di squadra e naturalmente gli scudetti delle scuole calcio. Le 4.000 copie dell’album e le 150.000 bustine sono distribuite in oltre duecento edicole. Legati alla raccolta numerosi premi, sia per chi completa l’album e sia per i fortunati che trovano, nelle bustine, dei tagliandini-regalo che danno diritto, ad esempio, di gustare un menu presso una delle pizzerie che hanno aderito all’iniziativa. Una macchina organizzativa imponente, dunque, così come imponente è stato il lavoro certosino che sta dietro a questi numeri, fatto di scatti, raccolta e inserimento dati, progettazione e realizzazione grafica. Il tutto con lo scopo di rendere felici gli utenti finali, quei bambini e le rispettive famiglie entusiasti di recitare, modificandola, la celebre filastrocca: “mi ho, ti ho, ti manco”.

Rubrica: