MAMMOLA: Cuore e progresso si sfidano per ridare luce al paese

Dom, 15/05/2016 - 11:02
Sono già state rese note le liste e i candidati a sindaco di tutti i comuni chiamati alle urne il prossimo 5 giugno. Ma per chi votare? Per rendere un po’ più chiare le idee agli elettori, a partire da questa settimana il nostro giornale farà una panoramica dei programmi elettorali di ogni candidato a sindaco nei sei paesi della Locride che potranno esprimere una preferenza (è già noto il rinnovo della gestione prefettizia ad Africo e San Luca).

Punta sull’amore per la propria città, sulla fedeltà nell’ideologia di Antonio Longo e sulla collaborazione con la Vallata del Torbido il vicesindaco uscente Stefano Raschellà, cui si oppone un’agguerritissima Nensi Spatari, che promette riqualificazione, iniziative socioculturali e massima trasparenza.

Stefano Raschellà - Avanti con Mammola nel cuore
Avanti con Mammola nel Cuore punta alla continuità con l’amministrazione Longo. Vantando i buoni risultati ottenuti come vicesindaco, Stefano Raschellà cerca un dialogo privilegiato soprattutto con i giovani, i commercianti e gli imprenditori. Facendo leva sul buono sfruttamento dei finanziamenti ottenuti dalla precedente amministrazione, Raschellà vuole ottenere un secondo stralcio per la messa in sicurezza delle strade e per il recupero del Santuario di San Nicodemo al Bosco. Vorrebbe la costituzione di un vero e proprio welfare di comunità che sfrutti le occasioni di sviluppo offerte dall’Unione dei Comuni della Valle del Torbido e guarda con un occhio di riguardo alle famiglie con bambini e alle persone disabili. Spazio anche alle opportunità lavorative, ai centri aggregativi come il centro polifunzionale che progetta di far sorgere nel plesso di via Mulino e al turismo, da implementare attraverso l’impiego delle nuove tecnologie e infopoint distribuiti sull’intera superficie comunale.

Nensi Spatari - Tradizione e Progresso
La lista Tradizione e Progresso si presenta come un progetto di ampio respiro, che fa della trasparenza e dell’efficacia amministrativa il suo punto di forza. La volontà di concretizzare le promesse elettorali passa attraverso una maggiore efficacia della macchina amministrativa, che vuole tagliare gli sprechi e dare ai cittadini potere decisionale. Valorizzazione del centro urbano ed edificazione di un centro culturale polivalente laddove sorge oggi l’inutilizzata area del mercato coperto sono i cavalli di battaglia della Spatari, che promette anche un bypass della Limina, la dislocazione del depuratore comunale e una completa revisione della viabilità. Manutenzione dei cimiteri, riqualificazione degli edifici storici, valorizzazione dell’area del Parco Nazionale, nuove iniziative socioculturali e nuova illuminazione costituiranno invece la solida base per un implemento del turismo e della vivibilità del paese, con un occhio di riguardo per la tutela dell’ambiente e le politiche agricole.

Autore: 
Jacopo Giuca
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