'ndrangheta a Roma: 3 arresti e sequestro di beni per 100 milioni

Ven, 09/01/2015 - 09:32
Quattro ‘ndrine avevano interessi criminali e imprenditoriali nella capitale

Questa mattina sono stati arrestati tre esponenti di vertice della `ndrangheta calabrese che operavano a Roma e provincia. Si tratta di appartenenti alle `ndrine Palamara - Scriva - Mollica - Morabito che, secondo la polizia, avevano interessi criminali e imprenditoriali nella zona nord della provincia di Roma e nella Capitale. A partire da qui le perquisizioni sono state estese in tutt’Italia e hanno condotto al sequestro di attività commerciali e imprenditoriali e di immobili per un valore di oltre cento milioni di euro. Per la Direzione distrettuale antimafia, che ha coordinato le indagini, gli arrestati sono responsabili di intestazione fittizia di beni aggravata dal metodo mafioso. Gli inquirenti sostengono che i reati siano stati commessi per favorire la `ndrangheta operante in Calabria e a Roma per il controllo delle attività illecite su tutto il territorio. Tra le imprese sequestrate dalla polizia, un compro oro, un’azienda di allevamento, macellazione di carni e produzione di latticini, un negozio di ottica e diversi conti correnti bancari e immobili.

Fonte: Corriere della Sera

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