Prima conferenza per gli Amici del Lupo: obiettivo la messa insicurezza della Jonio Tirreno

Lun, 21/07/2014 - 16:36
è ufficialmente nata l'associazione nata all'indomani della morte del calciatore Francesco Zerbi per un incidente sulla Jonio Tirreno

Una conferenza stampa per la prima uscita pubblica  dell’associazione “Amici del Lupo” di Polistena.  Il sodalizio guidato a Letterio De Domenico è stato tenuto a battesimo dal presidente della Provincia Giuseppe Raffa  il quale  condivide l’azione  di  sensibilizzazione nei  confronti  dell’Anas per la messa in sicurezza della trasversale Ionio – Tirreno. Un’arteria che continua a mietere vittime e che lo scorso  29 maggio è stata  teatro dell’incidente a seguito dal quale ha perso la vita il calciatore  dilettante Francesco Zerbi che gli sportivi amichevolmente avevano soprannominato il “Lupo”.  

Alla conferenza stampa di presentazione dell’Associazione,  oltre al Presidente della Provincia e a Letterio De Domenico, hanno preso parte l’assessore provinciale alla viabilità Gaetano Rao,  in consiglieri Francesco D’Agostino e Giuseppe Longo e i soci fondatori di questo presidio  il cui obiettivo non è solo la messa in sicurezza dell’importante collegamento, ma anche  avviare una serie di iniziative tese a denunciare le condizioni  della nostra rete viaria e stare vicino alle famiglie delle vittime con una serie d’iniziative che prevedono anche l’assestanza legale gratuita. La conferenza stampa congiunta è andata ben oltre la denuncia e si è soffermata anche sulle prime risposte dell’Anas.

“Dobbiamo dare atto   - dice Giuseppe Raffa -  all’impegno  che vede protagonista questa neonata associazione,  la cui azione, sommata a quella che stiamo esercitando noi come Provincia, mira a  sensibilizzare l’Anas ad attuare interventi di messa in sicurezza dell’arteria, in particolare nella galleria più lunga che è uno dei punti di maggiore criticità  dell’intero tracciato. Quello dell’associazione ‘Amici del Lupo’ è un impegno  socialmente apprezzabile  che, scevro da sterili e inutili proteste, si caratterizza, tra l’altro, in un’importante e positiva azione di stimolo . Devo dire  che l’Anas sta rispondendo con alcuni interventi  come l’ utilizzo di particolari guard  rail. Speriamo che quest’attenzione non si fermi. Domani – ha reso noto il Presidente della Provincia - il Capo compartimento Anas, ing. Marzi,   sarà presente sul territorio  per la definizione degli interventi da assumere. Noi come Provincia  chiediamo, tra l’altro, la realizzazione di un tappetino drenante  considerato che il tracciato si snoda in altura”.

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