Quindici domande ai commissari sidernesi

Dom, 26/10/2014 - 16:29

La situazione non è facile ma il nostro impegno per cercare di normalizzarla non mancherà e riteniamo di aver già fatto un buon lavoro”. Così dichiararono qualche mese fa in conferenza stampa, i componenti della triade commissariale di Siderno, Francesco Tarricone, (presidente), Eugenio Pitaro e Maria Cacciola (componenti) i quali  posero l'accento sulla necessità di sensibilizzare i cittadini alla puntualità nel versamento dei tributi comunali per evitare intoppi nei pagamenti (anche dei dipendenti)  e fare funzionare  così meglio i servizi. Ma i problemi che allo stato attuale si registrano a Siderno sono tanti e non può bastare la precaria situazione economica dell'Ente a giustificare la mancata adozione di alcune scelte importanti per il futuro della nostra città . Il responsabile dell'area finanziaria Giuseppe Canino continua sempre a dire che al Comune si registrano debiti per milioni di euro”, un terzo dei quali, a quanto pare,  sarebbero già stati pagati ma per lo stesso è ancora necessario razionalizzare al massimo le spese, riducendo soprattutto gli sprechi. In questa situazione, vediamo di porre alcune domande ai commissari, raccolte dal sottoscritto, tra cittadini che non conoscono bene la situazione attuale e che pertanto vorrebbero ricevere delle precise risposte.
Ecco le domande:

1) Dopo le devastanti mareggiate che hanno colpito il Lungomare di Siderno, i lavori di ripristino di un tratto, finanziato dalla Provincia di Reggio Calabria e dalla Protezione Civile regionale, sono sostanzialmente fermi da mesi. I lavoratori interessati  lamentano il mancato pagamento ed anche i servizi igienici sono stati rimossi.
Considerata l'eccezionalità dell'evento e dei danni causati al posto più bello della nostra città, si sperava nella celerità dei medesimi lavori, ma, almeno sino ad oggi, si è perso inutilmente tempo  e siamo sempre più convinti che alla prima mareggiata i “gabbioni” cederanno alla forza delle onde con ulteriore spreco di risorse pubbliche. A quel punto sarebbe semplice individuare precise responsabilità. Ci potrebbero dire i commissari a che punto è la situazione ?   

2) E' convinta la triade che serva urgentemente  un  riassetto organizzativo del personale comunale che presenta attualmente gravi carenze riguardo alle figure professionali tecniche, ed è effettivamente convinta che, di questi tempi, ci sia davvero bisogno di affidare ad una società esterna l'attività di controllo tributaria che, vogliano ricordarlo si dice che costerà ai sidernesi circa un milione e mezzo di euro in cinque anni ? Non si potevano utilizzare i dipendenti “precari”, magari stabilizzandoli?

3) Arriveranno i soldi per pagare i dipendenti di Siderno Ambiente ( societa' che gestisce il funzionamento del depuratore ) sofferenti per il mancato pagamento dei loro stipendi ed a che punto sono le procedure per garantire la futura situazione gestionale?  

4) Ci possono spiegare i commissari perché hanno deliberato di cedere le quote di partecipazione del Comune nelle società partecipate: Locride  Ambiente, Asmenet Calabria SCT, Promedia SCARL  e Locride Sviluppo  senza giustificare questa scelta con la motivazione di atto necessario per  diminuire la grave situazione  finanziaria dell'Ente. Tutto ciò, in particolare, dopo che nei giorni scorsi, il presidente del consorzio Locride Ambiente, Vincenzo Loiero, in una nota stampa, ha rimarcato che si tratta di una scelta ingiustificata in quanto  "da oltre 13 anni Locride Ambiente spa dà da   vivere a decine di famiglie della locride. Il Comune di Siderno, in base a quanto sostiene Loiero, non ha speso un centesimo per avere le azioni, che sono state  finanziate integralmente dall'ufficio del commissario per l'emergenza  ambientale con fondi europei. Lo statuto della società, inoltre,  pubblicato nel 2000 dall'Ufficio del Commissario per l'emergenza ambientale,  obbliga i comuni a parteciparvi fino al 2030, data della scadenza. Il Piano Regionale dei rifiuti del 2007, riconosce, infine,  il ruolo centrale  delle società miste nella gestione - in privativa - dei servizi di raccolta  differenziata. Come può allora, si domanda Loiero (ed anche noi) una commissione prefettizia adottare atti che non  tengono conto dei vincoli imposti dal piano regionale rifiuti ?

5) Cosa pensa la triade commissariale circa la possibilità di mettere in vendita  la piscina comunale ed il teatro comunale di cui si registrano scarsi proventi e per i quali, ricordiamo, il Comune paga consistenti mutui ed a che punto è la costruzione di quel famoso palazzetto dello sport che Siderno invoca da decenni?

6) L'eccessiva esposizione debitoria del comune derivante dal contenzioso, collegato in relazione alle richieste di risarcimento dei danni , dovrebbe indurre i commissari, nel più breve tempo possibile, a ripristinare le condizioni di viabilità in tutte le strade cittadine attraverso una necessaria bitumazione delle stesse.  Cosa hanno intenzione di fare?  

7) C'è la farà la commissione ad elaborare il Piano strutturale comunale, come da decreto emanato dal Consiglio dei Ministri pubblicato  sulla GU n 206 del 05 settembre 2014, entro la data del 31 gennaio 2015? E gli stessi riusciranno nei tempi ad esaminare il necessario Piano Spiaggia quale strumento finalizzato a garantire la migliore funzionalità e produttività delle attività presenti sul lungomare?
 
8) Hanno intenzione i commissari di comandare il personale comunale a provvedere alla pulitura dei torrenti e corsi
d'acqua  nonché di tombini e cunette, in tempi utili , anche al fine di prevenire  eventuali allagamenti o situazioni di dissesto idrogeologico come purtroppo è avvenuto recentemente in altre parti d'Italia  ?

9) Come intendono risolvere la problematica dell'impianto di smaltimento di rifiuti  di Contrada  San Leo, dopo le forti proteste dei cittadini per i miasmi che hanno infestato per molto tempo la città di Siderno ed a che punto stanno i promessi lavori per la messa in sicurezza dell'impianto finalizzati alla totale eliminazione dei miasmi. I commissari sono convinti che i cittadini di Siderno saranno sempre disponibili a tollerare?

10) La stazione ferroviaria cittadina e alcune vie limitrofe sono ormai divenute  punto di riferimento per prostitute e gente poco raccomandabile. Dopo un periodo di tregua, negli ultimi tempi, la situazione si è tornata ad aggravarsi per la continua presenza di giovani prostitute, solitamente di colore. Un vero degrado! Possiamo chiedere ai commissari se e in che modo intenderanno agire?

11) La Diga sul torrente Lordo, oggi svuotata d'acqua, a parte i terribili effetti visivi , con la visione obbligata di una vasta distesa di fango, ha creato gravissimi disagi e danni agli agricoltori ed ai piccoli proprietari terrieri che utilizzavano l"acqua. Cosa si farà per cercare di risolvere questa delicata problematica?
 
12) Si è parlato di un possibile accordo tra la Commissione straordinaria e la Provincia di Reggio Calabria sulla possibile destinazione a Biblioteca comunale della sede dell''ex Istituto tecnico per Geometri. Servono però urgenti lavori di ripristino del prospetto, dei servizi igienici, delle aule e gli stessi infissi. La Commissione intenderà sollecitare gli incontri con la Provincia per la definizione di questa problematica?

13) Perché in una struttura importante qual è l'ex ospedale di Siderno, oggi ricco anche di numerose aree mediche, non esiste un servizio di pronto intervento ?  I Commissari si attiveranno per richiedere un preciso impegno in tal senso alla nuova compagine governativa regionale?

14) Più volte si era detto che i locali dell'ex sezione staccata del Tribunale di Siderno, di proprietà comunale, avrebbero ospitato la nuova Caserma dei Carabinieri. Ci potete dire se la procedura di assegnazione dei locali sta viaggiando regolarmente?
 
15) Il concorso riservato agli avvocati del comune è stato, dopo mille polemiche, annullato ed è stato bandito il nuovo.
Cosa è accaduto?
Rimaniamo in attesa di risposta.

 

Autore: 
Antonio Tassone
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