“Circolo formato”: svolta clamorosa per Femia e Agostino

Ven, 13/10/2017 - 11:20

Clamorosa svolta nel procedimento penale scaturito dall’inchiesta “Circolo Formato” che aveva evidenziato la presunta collaborazione instaurata tra diversi membri dell’Amministrazione di Marina di Gioiosa Ionica allora guidata da Rocco Femia e la cosca Mazzaferro. La Corte d’Appello di Reggio Calabria, infatti, ha ribaltato la sentenza di Cassazione che aveva stabilito la sussistenza dell’assetto mafioso di cui sopra, facendo uscire dalla Cassazione senza rinvio Rocco Agostino e suo padre Vincenzo, ci ha raccontato l’avvocato Cosimo Albanese, difensore unico dei due imputati. “Si tratta di una sentenza storica, che ribalta del tutto la storia di un processo che ritenevamo già perso al 99%” ha dichiarato Albanese.
Adesso che le accuse di collusione sono cadute, arrivano buone notizie anche per l’ex primo cittadino Rocco Femia. Condannato a 10 anni di reclusione, Femia era aggrappato alla speranza che il suo legale Eugenio Minniti facesse valere il ricorso presentato in seguito alla sentenza di cassazione, cosa avvenuta grazie alla presentazione di prove che hanno dimostrato la debolezza dell’impianto accusatorio e che i sodalizi criminali erano stati ipotizzati omettendo dei dati. Risultato della sentenza è l’annullamento del processo.
Sta adesso alla Corte d’Appello occuparsi della posizione di Femia sulla base dei principi già attuati in Cassazione.

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