“Stratificazioni”: il gran finale inizia al tramonto

Mar, 18/08/2020 - 16:30

Il Festival di Musica e Letteratura STRATIFICAZIONI avrà  il suo gran finale estivo il 28 agosto 2020, in modalità Festival giornaliero, dal tramonto a notte fonda.
Sarà un evento nuovo, unico, gratuito e mai realizzato in Aspromonte, 6 ore di musica e teatro, tra le rocce che richiamano miti  e panorami naturali mozzafiato, mentre i colori del giorno lasciano spazio alle suggestioni del tramonto ed infine  a quelle Lynchiane della notte.
Campolico è la montagna di Sant’Agata del Bianco, ed è il luogo scelto per l’evento finale organizzato dal curatore della giornata Fabio Nirta  a braccetto con l’Amministrazione Comunale.  Da questa particolare altura, che si collega visivamente con la fiumara La Verde e il mare,  la luna si alza come in una scenografia perfetta, richiamando sensazioni senza tempo.
Il programma del 28 agosto prevede  4 momenti. 
Si partirà subito fortissimo, con un guest dalla statura culturale importantissima, voce e testi della Napoli sotterranea e metropolitana degli anni 90: Francesco Di Bella, voce e leader  dei 24 Grana, animo romantico, penna tagliente.
A seguire uno special “liquida set” di Fabio Nirta, dj, produttore e voce musicale di riferimento per l’indie italiano e non solo, che di questi luoghi è originario.  
Al calar del sole sarà il turno dagli Inude con uno "special acoustic set”. La loro elettronica nu soul dalla grandi capacità romantiche coinvolgerà ed affascinerà mentre le luci naturali lasceranno il posto alle istallazioni di luce sistemate per  illuminare la vallata. Già ospiti live di Rai Radio 2 e dei più grandi festival italiani, gli Inude sono stati inseriti da tutte le riviste musicali specializzate come uno dei 3 dischi migliori del loro genere del 2019.
A chiudere la giornata “Capitalismo Magico”, la nuova fatica teatrale  di Lodo Guenzi, voce e narrazione de Lo Stato Sociale, band e collettivo arcinoto, e di Nicola Borghesi, che include alcune tra le canzoni più significative della band. Non mancherà l’aneddotica e un canto liberatorio finale, di questa estate così particolare, così difficile, ma anche così empatica.
All’interno dell’area, oltre al food & drink,  #Stratificazioni lascerà un tavolo per l’interazione e la collaborazione con altri Festival calabresi, che avranno un loro stand espositivo a Campolico
Il Festival mira ad essere una vera e propria rivoluzione artistica e musicale per il luogo, in un contesto ambientale unico, grazie al contributo di artisti e scrittori, e tutti quelli che  hanno creduto non solo nel progetto di “stratificare” in modo innovativo la nostra cultura ma, soprattutto, ti interagire con altre culture. #Stratificazioni si pone come riferimento estivo culturale diverso di fine estate, tra le varie iniziative che già arricchiscono la nostra regione.

Ufficio Stampa

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