Congresso di Ecocardiografia: un focus indispensabile per la nostra terra

Lun, 07/11/2016 - 19:53

Gli scorsi 28 e 29 ottobre, presso l’Hotel President, si è tenuta la due giorni del Congresso Medico di Ecocardiografia Interregionale Calabria-Sicilia, organizzato dalla Società Italiana di Ecografia Cardiovascolare con le delegate regionali Sofia Miceli, della regione Calabria, e Concetta Zito, della regione Sicilia, e diretto da Michele Iannopollo in qualità di socio più anziano di SIEC Calabria, che ha voluto e ottenuto che il congresso si potesse svolgere a Siderno. Il convegno, che ha mobilitato circa 200 medici, cardiologi e non, accorsi ad ascoltare gli 87 relatori e moderatori provenienti dagli istituti più prestigiosi di Italia, si è proposto non solo di fare il punto sull’utilizzo dell’ecocardiografia nell’approccio clinico del malato di cuore, ma anche di illustrare più in generale le nuove tecniche dell’ecocardiografia. Accanto alla presentazione dei progressi tecnologici, infatti, sono stati affrontati dagli esperti intervenuti durante il simposio argomenti di clinica cardiologica, sempre indispensabile per la corretta diagnosi delle patologie che colpiscono i pazienti, e molto spazio è stato concesso al contributo dei giovani, che hanno avuto la possibilità di esporre i casi clinici. Altri argomenti approfonditi durante l’incontro sono stati il funzionamento delle protesi valvolari, le nuove tecniche cardiochirurgiche, gli aggiornamenti nel campo delle cardiopatie congenite, l’utilizzo dei nuovi farmaci nella terapia cardiovascolare, il coinvolgimento dell’apparato cardiovascolare nelle malattie sistemiche, la cardiotossicità dei chemioterapici utilizzati in campo oncologico, lo stroke-trombo embolico, l’utilizzo dei nuovi anticoagulanti orali per la sua prevenzione con il supporto dell’ecocardiogramma, l’ecocontrastografia e la risonanza magnetica. Tutti gli argomenti sono stati trattati con competenza clinica e scientifica dai relatori, che hanno permesso al congresso di suscitare grande interesse e ottenere un ottimo risultato ai fini dell’aggiornamento scientifico-clinico-culturale. Tra i partecipanti, è da sottolineare la presenza degli illustri Antonio Pezzano, di Milano, e Gianluigi Nicolosi, di Pordenone, capiscuola e divulgatori in Italia dell’ecocardiografia. Nell’intento del direttore, questa due giorni non doveva solo fornire un aggiornamento scientifico, ma avere anche un valore sociale in quanto organizzata in una regione, la nostra, in cui la sanità sta vivendo un momento difficile. In ragione di ciò è stato ulteriormente importante che questo evento si sia svolto in una Locride in piena crisi dirigenziale dal punto di vista sanitario, considerato che il ridimensionamento dell’ospedale di Locri costringe sempre più malati ad andare a curarsi con molti sacrifici altrove. Iannopollo è riuscito, insomma, a portare a Siderno, almeno per due giorni, una ventata di buona sanità tra gli operatori della zona e, soprattutto, a tenere accesa nei pazienti la speranza di una sanità migliore anche in Calabria.

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