Expo 2015: scatta l'interdittiva antimafia per un'impresa calabrese

Dom, 14/09/2014 - 11:07
Sono tre in totale le aziende raggiunte da questa misura

La Prefettura di Milano ha fatto scattare le misure interdittive antimafia per tre aziende impegnate nei lavori per l’Expo. Due si occupano di opere stradali, l’altra invece, ha vinto l’appalto per la realizzazione di un’infrastruttura esterna al sito di Rho – Pero. Struttura al cui interno si dovrebbe ospitare la centrale operativa per la gestione della sicurezza dell’Esposizione. Proprio quest’ultima azienda sarebbe «collusa con il clan Mancuso di Vibo Valentia». L'impresa, con sede in Lombardia, sarebbe gestita quasi interamente da calabresi.

Per il prefetto di Milano Francesco Paolo Tronca, su indicazione del capo centro della Dia di Milano Alfonso Di Vito l’azienda finita nel mirino sarebbe collegata alla famiglia Mancuso di Limbadi. 

Rubrica: 

Notizie correlate

Non si ferma all'Alt dei carabinieri, ai domiciliari il fratello dell'ingegnere

Dom, 14/09/2014 - 11:16
Ieri durante delle normali azioni di controllo del territorio, effettuato a contrada Vignola proprio di Limbadi, i Carabinieri intimano l’ALT ad un quad da strada che sopraggiungeva a forte velocità, il centauro a quattro ruote si ferma ed inizia ad inveire, inspi

Gioiosa Jonica, la Consulta promuove una raccolta fondi per Marco Barbiero

Sab, 13/09/2014 - 10:08
L’associazione COMMA TRE ha diffuso questo appello di raccolta fondi per Marco Barbiero  ragazzo oggi ricoverato d'urgenza all'Ospedale di Locri, che  non potendo intervenire in questo genere di malattia, ha consigliato il ricovero immediato in una struttura specializzata di  Milano.

Pagine