Gli Amici del libro in visita al Musaba

Sab, 23/08/2014 - 16:50
Alla riscoperta delle realtà più significative dell'arte e della cultura presenti sul territorio

Per “Gli amici del libro e della biblioteca” è giunto il tempo di pensare anche alla riscoperta delle realtà più belle e significative da valorizzare presenti sul nostro territorio, come il parco museo laboratorio “Santa Barbara” di Mammola, un vero e proprio centro di arte contemporanea.
L'idea di visitare alcune delle realtà più significative del territorio è nata nell'ambito dell'iniziativa “sette libri per sette sere”, promossa dalla stessa Associazione, nel corso della quale la terza serata è stata dedicata all'arte e alla cultura in Calabria, ospiti gli artisti fondatori del Musaba Nik Spatari e Hiske Maas.
Alla luce di questa interessante serata, i componenti il sodalizio culturale hanno organizzato una visita al Musaba, per trascorrere un pomeriggio in compagnia tra arte e natura.
Lunedì 18 agosto, dopo il raduno davanti al Comune di Siderno, tutti pronti! Si parte alla volta di Mammola per visitare il Musaba.
All'arrivo siamo accolti da un'esplosione di colori che bene si fonde con i suoni della natura circostante, così da creare un'atmosfera suggestiva, piacevole e rilassante.
Nel mentre prosegue la visita del gruppo, ne approfittiamo per chiedere al presidente de “Gli amici del libro e della biblioteca”, Cosimo Pellegrino, le sue impressioni in merito a questo pomeriggio al Musaba: “pensare di avere un museo laboratorio di arte moderna di prima grandezza in casa nostra e lasciarlo nascosto al mondo, ritengo sia un peccato che difficilmente ci potremmo, o meglio,  ci potranno perdonare”.
“Pensare - prosegue Pellegrino - ai nostri studenti che partono per viaggi d'istruzione, tra l'altro sottoponendo le proprie famiglie a costi considerevoli e disconoscere i valori inestimabili esistenti sul nostro territorio ci dovrebbe far riflettere”. E ancora, come sottolinea il presidente Pellegrino “non vogliamo solo riscoprire i luoghi più belli, ma riviverli per farli conoscere a tutti”. Realtà importanti che questa nostra Locride ha, ma il più delle volte non si riesce a valorizzare e promuovere. In questo contesto si include anche la visita al Santuario della Madonna di Polsi organizzata sempre da “Gli amici del libro e della biblioteca” per giovedì 21 agosto.In conclusione, potremmo aggiungere che, non solo si tratta di momenti utili per creare aggregazione, ma soprattutto per conoscere, approfondire, promuovere ed imparare a riscoprire le nostre radici culturali ed artistiche, l'autenticità dei simboli della nostra identità tra storia, fede e tradizioni.

Autore: 
Francesca Barranca
Rubrica: 

Notizie correlate