Gli operatori turistici chiedono interventi urgenti per un mare pulito

Lun, 23/05/2016 - 12:54
Visti gli appelli di protesta in merito allo stato disastroso della depurazione nel nostro territorio, che pubblichiamo di seguito, il nostro giornale ha deciso di dare voce agli assessori dei vari comuni interessati nel prossimo numero.

Gli Operatori Turistici della Locride esprimono la propria preoccupazione rispetto allo stato di indifferenza dimostrato dalle Istituzioni preposte a garantire i servizi essenziali sul territorio. Alla luce della costante sporcizia che quotidianamente si registra nel mare della riviera, il Consorzio Jonica Holiday si interroga su quali saranno le prospettive per l'imminente stagione balneare ormai alle porte. Gli operatori del settore sono coscienti delle difficoltà che si debbono affrontare in un territorio che cerca con enormi sforzi di sopravvivere tra tanti problemi e aspettative da parte dei cittadini. Gli Albergatori si domandano, tuttavia, se sindaci e amministratori siano coscienti che uno spiraglio di economia e di occupazione dovrebbe arrivare in estate dal Turismo balneare. In queste settimane, soffermandosi sulle spiagge del litorale, si nota un certo fermento da parte dei titolari degli stabilimenti balneari che con impegno e speranza cercano di rendere le loro strutture comode e funzionali per soddisfare le esigenze degli ospiti. Gli stessi Albergatori, dopo un periodo di promozione e commercializzazione, si preparano a una politica di accoglienza e ospitalità. Incoraggianti sono stati i segnali avuti in alcune strutture Alberghiere della zona, in cui diversi Tour Operator stranieri hanno continuato a indirizzare gruppi di vacanzieri nella Locride. È ormai opinione diffusa, anche tra i non addetti ai lavori, che con la crisi creatasi in alcune rinomate località turistiche del Mediterraneo si prevede, per la stagione in corso, una domanda e una presenza maggiore verso le regioni meridionali dell'Italia, tra le quali la Calabria sarebbe una delle mete preferite. Se a questa potenziale domanda si rispondesse con un mare che non offre la possibilità di fare il bagno allora è meglio che si cedano le armi. Con questo stato d'animo e con queste preoccupazioni riteniamo doveroso ricordare che era stato fatto un monitoraggio sul territorio in cui si evidenziava la non funzionalità di molti depuratori. Purtroppo, a seguito di questa segnalazione, si è registrato solamente l'intervento della magistratura su alcuni comuni ma, a oggi, non si è a conoscenza dei risultati e di eventuali interventi mirati alla soluzione o, almeno, a un contenimento dei disagi. A questo punto, la Jonica Holiday sente il dovere di rivolgere un accorato appello ai Sindaci del territorio, in particolare a quelli della Riviera, affinché con uno scatto di orgoglio e di amore per questo travagliato territorio attivino quei meccanismi coinvolgendo tutte le istituzioni preposte alla tutela delle acque (Capitaneria di Porto, Forze dell’Ordine ecc…) cercando di trovare delle soluzioni e non mettere a rischio l'imminente stagione balneare. Sarebbe anche una grande delusione per tutti quegli operatori commerciali e ristoratori che aspettano i mesi estivi per cercare di trovare con l'arrivo dei turisti un minimo di sollievo economico rispetto a una crisi che ormai ha superato ogni limite di durata e che sta mettendo in ginocchio in maniera irreversibile l'economia locale.
Jonica Holidays

Autore: 
Maurizio Baggetta, Mario Diano
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