L'Associazione Amici del Libro e della Biblioteca lancia sul tappeto una nuova attività culturale dedicata in particolare ai giovani e a chi sente di avere poco tempo da impegnare per la scelta di un libro.
Si tratta di un'operazione culturale già funzionante in numerosissime città italiane e stranire, cioè quella di “liberare i libri”.
Funziona così: si mettono a disposizione dei libri, nuovi o usati, presso un punto di scambio, che può essere pubblico o privato, sorvegliato o meno. Si prende un libro e se ne dà un altro. Così, semplicemente. Senza compilare moduli o l'obbligo della restituzione (purché si lasci un libro in cambio).
In questo modo anche l'utente un po' distratto può usufruire di una scelta di libri già selezionati a monte, e se poi la lettura lo conquisterà, non è obbligato a restituire il libro: l'importante è che ne lasci un altro.
L'iniziativa si ricollega allo scambio “Te lo do io il libro”, che si tiene ogni seconda domenica del mese.
Il punto designato è lo storico negozio “Domus Musicae” di Tonino D'Agostino, centralissimo sul corso di Siderno. Tonino è non solo un appassionato di musica e film, ma anche un lettore forte. Ha volentieri gradito di prestarsi come “bibliotecario” per questa curiosa idea. Da sempre sul suo banco, oltre a cassette, CD, dischi in vinile e montagne di riviste, una pila di libri ormai logori per l'uso e le ripetute letture. Amante dell'orientalistica, della Frontiera, della filosofia indiana e della poesia, Tonino ha contagiato sua figlia con la passione per la lettura, portandola a letture anche impegnative per la sua giovane età.
L'invito che l'ALB rivolge è quello di recarsi alla “Domus” non solo per acquistare un disco o un DVD, ma anche per dare un'occhiata ai libri, lasciarne magari qualcuno che è piaciuto in modo particolare e che si vuole condividere con altri, e per chi vuole, scrivere un consiglio o un commento all'ALB.
Il progetto ci appare lodevole e moderno, e speriamo che altri commercianti di Siderno e dintorni possano unirsi. Ad esempio sarebbe bello per un vivaio avere una piccola collezione di libri sui giardini, o per un atelier di moda, qualche volume sulla storia dell'abito. Magari non per uno scambio ma per una consultazione.
Da una piccola scintilla un fiamma di rinnovamento? Speriamo.
Me lo prendo io il libro. La nuova iniziativa dell'ALB
L'Associazione Amici del Libro e della Biblioteca lancia sul tappeto una nuova attività culturale…
Autore:
Lidia Zitara
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