Ospedale di Locri, calvario infinito: oculistica chiuso 2 giorni/settimana

Lun, 06/03/2017 - 09:39

Già nel mese di novembre 2016 la FSI aveva avvertito il Commissario Straordinario e gli altri responsabili aventi titolo che il trasferimento di un medico presso altra sede per due giorni alla settimana avrebbe portato, inevitabilmente, gravi disservizi e impossibilità di erogare la pressante richiesta dell’utenza in quanto, nonostante la solerzia e l’impegno profuso non si poteva assicurare il servizio con due sole unità mediche, reiterando la richiesta in data  18 febbraio 2017.
Tali nostre richieste sono state fino ad oggi caparbiamente e irresponsabilmente disattese dagli organismi preposti e questo è un preoccupante indicatore di come nei fatti, continua una sorta di strisciante depotenziamento dell’ospedale di Locri e della sanità del territorio.
Tale gravissima situazione ha portato alla chiusura pomeridiana per due giorni alla settimana  tant’è che in data 4 marzo sulla porta di ingresso del reparto è stato affisso il seguente cartello: “ DIVISIONE OCULISTICA – TURNO 14-20 CHIUSO PER MANCANZA DI MEDICI”.
Il rischio di una chiusura  è sotto gli occhi di tutti: basta che uno dei due sanitari si ammali.
L’accaduto si commenta da solo! Noi non aggiungiamo altro!
Vorremmo sapere, però, se in questi giorni di chiusura dovesse capitare ad un bambino un episodio di urgente intervento oculistico, cosa avverrebbe?
Avere definito irresponsabile e incosciente l’atteggiamento degli organismi preposti, nessuno di essi escluso, ci impone azioni di lotta e di denuncia contro questi che sono autentici soprusi contro la povera gente che esasperata dai disservizi, troppo spesso rinuncia addirittura a farsi curare o (se può) è costretta a curarsi in altre strutture.
Il Sindacato FSI presenterà regolare denuncia- querela alla Procura della Repubblica di Locri per la interruzione di questo essenziale pubblico servizio.
IL RESPONSABILE AZIENDALE                                                 IL SEGRETARIO TERRITORIALE
            Antonio Taccone                                                                                     Emanuela Barbuto

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