Pedemontana della Piana di Gioia Tauro, il presidente Raffa illustra il progetto definitivo del segmento San Giorgio Morgeto - Cinquefrondi

Mar, 22/07/2014 - 18:09

Una forte accelerazione è stata impressa all’iter per la realizzazione di un altro tratto della pedemontana  di congiungimento dei comuni di Cinquefrondi-  San Giorgio Morgeto – Cittanova  e di allaccio tra l’ex SS 11 e la Ionio – Tirreno.  

 Nel corso di un’assemblea popolare, svoltasi nel municipio di Cinquefrondi per iniziativa della Presidenza del locale Consiglio comunale, il presidente della Provincia Giuseppe Raffa e l’ingegner Carmelo Barbaro, dirigente  del settore 14 (A.P.Q. Infrastrutture) dell’Ente intermedio, hanno presentato il progetto definitivo del tratto  Cinquefrondi – San Giorgio Morgeto lungo 3,920 metri.  L’importo del progetto è di 21.402.556,98 euro, di cui 14.544.349,73 per la realizzazione dei lavori.   Il tracciato collegherà via Santa Maria di San Giorgio Morgeto con la Strada Provinciale 5 di Cinquefrondi.  L’opera (classe C2)  prevede la realizzazione  di tre svincoli:  via Santa Maria di San Giorgio Morgeto,  San Giorgio Morgeto Centro e Polistena. E prevista inoltre la costruzione di due viadotti (Morgeto e Macario), di due ponti (Ierapotamo e Spatario) e di una galleria artificiale di poco più di duecento metri. Tre le fonti di finanziamento: nazionale (Ministero delle Infrastrutture) regionale e della Provincia.

All’assemblea popolare, coordinata dal presidente del Consiglio comunale Giancarlo Raso, hanno partecipato il sindaco Marco Cascarano, consiglieri comunali ed  assessori, sindaci del comprensorio, il consigliere provinciale Francesco D’Agostino e numerosi  cittadini  interessati all’esproprio di terreni.  Il progetto definitivo adesso passerà alla competenza della SUAP (stazione unica appaltante provinciale) per l’aggiudicazione dell’appalto integrato di gara che prevede la redazione del progetto esecutivo   e la sua attuazione.

Il progetto definitivo è stato ultimato nel rispetto degli impegni  che il presidente Raffa aveva assunto con i cittadini di Cinquefrondi nel corso di un’altra assemblea popolare.

«Dopo ventidue anni d’attesa – ha detto il presidente Giuseppe Raffa – possiamo affermare con certezza la fine di una tortuosa procedura. L’impegno della mia Amministrazione è stato decisivo per impedire la perdita di questo finanziamento di 21 milioni di euro.  Ed oggi, come avevo promesso  nell’assemblea popolare dello scorso anno, siamo qui per illustrare il proseguo dell’iter tecnico amministrativo prossimo alla procedura di  gara. Il segmento di pedemontana è un’occasione straordinaria non solo per Cinquefrondi, ma anche per altri centri della Piana come San Giorgio Morgeto e Polistena. Le strade, come sostengo  da tempo, hanno una  grande valenza sociale, perché mettono in movimento l’economia, agevolano lo sviluppo e creano occupazione».

a.l./

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